ciao Eluana

 

Eluana Englaro è in stato vegetativo permanente dal gennaio 1992, quando a 21 anni ebbe un incidente che le procurò un trauma al cervello. La situazione clinica non ha mai lasciato la speranza di un futuro risveglio. Dopo la diagnosi il padre di Eluana ha ingaggiato una lotta giudiziaria per mettere fine alla “non vita” della figlia. Dopo che il 9 luglio scorso la Corte d’appello di Milano aveva autorizzato a sospendere l’alimentazione artificiale, la procura  di Milano aveva fatto ricorso in Cassazione. Infine ieri è arrivato il “via libera” della Cassazione alla sospensione dell’alimentazione e dell’idratazione artificiale che tiene in vita Eluana.

Come ha scritto oggi in un lucido articolo su repubblica Umberto Veronesi non è una vittoria della Scienza o dei laici ma della libertà individuale di ogni cittadino. Libertà tutelata dalla nostra costituzione. Libertà di scegliere di non essere obbligato a vivere come un vegetale.

La Chiesa ha condannato duramente la decisione della Cassazione. Monsignor Fisichella, presidente della pontificia accademia della vita, ha definito Eluana una “condannata a morte” mentre il cardinale Lozano Barragan, ministro vaticano della sanità, ha ricordato che l’alimentazione artificiale non può essere considerata una “terapia” o “accanimento terapeutico” e che la Chiesa semplicemente propone di seguire “la legge naturale che si trova espressa nel quinto comandamento: non uccidere”.

In risposta alla pretesa di applicare i comandamenti non c’è niente di meglio delle parole di Indro Montanelli citate da Veronesi nel suo articolo: io non mi sono mai sognato di contestare alla Chiesa il suo diritto a restare fedele a se stessa, cioè ai comandamenti che le vengono dalla dottrina…ma che essa pretenda d’imporre questi comandamenti anche a me che non ho la fortuna di essere un credente, cercando di travasarli nella legge civile in modo che diventi obbligatorio anche per noi non credenti, è giusto ? A me sembra di no.

No, non è giusto in uno stato laico.

 

Un pensiero ad Eluana e poi, come ha chiesto il padre, silenzio e rispetto. Basta con le speculazioni politiche.

 

 

                tutto questo non è di oggi…….

         di oggi è ke finalmente Eluana a trovato la pace..                         

                         e con lei l’hanno finalmente

                trovata i suoi genitori….

                      almeno si spera…troppo baccano

                         intorno a questi poveri disgraziati

                       ed alla loro cara e sfortunata figlia…

                         non voglio dare il mio parere,

                         ne sono stati dati fin troppi di pareri…

                           dico solo ke stimo ed ammiro

                      un padre capace di tanto coraggio…

                  sperando ke adesso veramente rispettino tutti

                                      il dolore di quei genitori……

                        ciao Eluana…..

             riposa finalmente in pace…..

 
 

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2 risposte a ciao Eluana

  1. Stella ha detto:

    Brava Lucia, che bel post! Concordo con quello che hai scritto, nessuno deve inficiare la libertà di ogni singolo individuo. La nostra Costituzione tutela questo diritto e non dobbiamo per fini politici sfruttare questo dramma in maniera così vergognosa . Perciò rispettiamo il volere del padre ed osserviamo il silenzio che lui ha chiesto, rispettando il dramma di questa famiglia così duramente colpita!Addio Eluana, un bacio…

  2. gioia ha detto:

    brava condivido in pieno cio che hai scritto ciao e buona giornata

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